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Chiusura anno sociale Lions Club Crema
Host
Martedì 26 presso il Ristorante Maosi si è concluso
l’anno sociale del Lions Club Crema Host presieduto dalla
presidente Paola Orini.
Dopo un breve consiglio, tutti i
soci si sono ritrovati per la consueta serata di chiusura in
cui si tirano le somme sulle attività svolte durante l’anno e
gli obiettivi raggiunti.
Grande gioia e orgoglio del club
per la recente elezione del socio Rocco Tatangelo, già
governatore per questo anno sociale del distretto 108 Ib3, a
Presidente del Consiglio dei Governatori.
In questo anno
sociale si celebrava il 50° anniversario della fondazione del
Club, che è stato festeggiato il 23 Maggio con una serata di
gala, con la pubblicazione di un piccolo libro per raccontare
la storia del club e con le cartoline e annullo postale.
Il
service principale, che continuerà anche nel prossimo anno
sociale, è dedicato al restauro del soffitto ligneo con
tavolette del XV sec della sala conferenze o sala lettura
dell’ex convento del Sant’Agostino, che nei progetti
dell’amministrazione comunale, diverrà una vera e propria
cittadella della cultura.
Durante la serata sono stati
consegnati gli Chevron di anzianità a numerosissimi soci: si è
partiti dai 45 anni di Elio Bertolotti, passando per i 40 di
Giancarlo Cesaris, figure storiche di questo club e
concludendo con alcuni soci che festeggiavano i 10 di
appartenenza come la stessa presidente Paola Orini.
Durante
il passaggio delle cariche, momento sempre carico di emozione,
la presidente outcoming Paola ha passato il testimone al
presidente incoming Walter Donzelli, che ha concluso la serata
con una breve descrizione di quelle che saranno le linee guida
che intende seguire durante il prossimo anno
sociale.
Maria Luisa
Gasparini
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50° Anniversario Lions Club Crema
Host
Grande festa per il Lions Club Crema Host il 23 Maggio
presso la splendida Villa Corti di Pieranica. La presidente
Paola Orini alla presenza di numerosissimi ospiti Lions e
autorità civili ha aperto la serata carica di emozione e di
entusiasmo per la grande risposta che ha ottenuto l’evento:
più di 150 invitati!!! Molto gradita la presenza del Club
Sponsor, il Reggio Emilia Host, e di tutti i club
sponsorizzati dallo stesso Crema Host, oltre a molti Club
della Zona e della Circoscrizione.
La serata si è aperta
con un momento solenne, in cui due soci fondatori del Crema
Host, Della Volta e Severgnini, e un socio fondatore del
Reggio Emilia Host, Alpi, hanno ricevuto una copia della
charter da loro firmata 50 anni fa.
Il Leo Club Crema, che
ha attivamente partecipato all’organizzazione dei
festeggiamenti del 50°, ha presentato una nuova socia, Ambra
Sangiovanni, già partecipe di molte attività leonistiche
durante questo anno sociale.
A tutti i presenti è stata
distribuita una pubblicazione che ripercorre questi 50 anni
vissuti intensamente dal Crema Host, in cui si raccontano i
services svolti per la città e per l’associazione, i soci e i
presidenti, e tutto quello che ha caratterizzato la vita
sociale di questo club che ha anche saputo dare ben 3
Governatori al distretto. La pubblicazione è stata curata da
un comitato composto da soci di tutte le generazioni, che
hanno saputo lavorare insieme, ognuno dando il meglio di sé:
chi andando a recuperare documenti decisamente datati in
cantina e chi utilizzando le proprie conoscenze informatiche,
chi catalogando tutti i gagliardetti raccolti in questi 50
(tutti presenti nella pubblicazione) e chi recuperando
fotografie storiche.
Per ricordare questo traguardo sono
stati preparati anche gagliardetti ad-hoc, una riproduzione
della charter, la cartolina raffigurante la prima sede del
Club con l’annullo postale e un simpatico gadget che tutti i
presenti hanno ricevuto per rendere ancora più indimenticabile
l’evento.
Le molte autorità lions e non, hanno voluto fare
gli auguri a tutti i soci del Crema Host sicuramente molto
emozionati e orgogliosi di poter continuare a scrivere nei
giorni e negli anni la storia di questo Club.
Maria Luisa
Gasparini
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Tre Lions Club di Crema insieme per Sight First
II
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Conviviale del club e visita del
Governatore
Venerdì sera, presso il Ristorante Maosi si è svolta
l’assemblea del Lions Club Crema Host, presieduto dalla
Presidente Paola Orini e alla presenza del Governatore del
Distretto 108 IB3 Rocco Tatangelo.
Durante la serata sono
stati illustrati gli ultimi eventi svolti dal Club, ossia il
Gran Galà della Danza per la campagna Sight First II che ha
ottenuto un ottimo successo di presenze e di raccolta fondi, e
la visita del Lions Club Menaggio, che ha visto anche la
partecipazione di Sua Eccellenza il Vescovo Oscar Cantoni,
originario di quelle zone.
I prossimi appuntamenti del Club
saranno tutti orientati ai festeggiamenti del 50° Anniversario
della sua fondazione: il 7 Maggio si svolgerà la presentazione
del service artistico presso il Centro Culturale Sant’Agostino
in cui verranno illustrate le opere in corso per il recupero
delle tavolette di una sala; il 12 Maggio per tutta la
giornata, presso la Pro Loco e l’Ufficio Postale, ci saranno
le cartoline commemorative e l’annullo postale; il 18 Maggio
Sua Eccellenza il Vescovo celebrerà la Santa Messa presso la
Chiesa di San Giovanni; il 23 Maggio, presso Villa Corti a
Pieranica, il Club festeggerà i suoi 50 anni con numerosi
ospiti.
Al termine della conviviale è stato eletto il
Direttivo del Club per l’anno sociale 2007-2008 che vedrà come
Presidente Walter Donzelli, Vice Presidenti Zucchetti e
Campari e Past Presidente Paola Orini.
Il Governatore
Tatangelo si è dimostrato molto soddisfatto per il lavoro
svolto e in programma del Club, ed ha invitato i soci a
partecipare alle numerose attività distrettuali in
programma.
Maria Luisa
Gasparini
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Il L.C. Crema Host e la Danza per Sight First
II
Serata di grande danza quella proposta dal Lions Club
Crema Host sabato sera al Teatro San Domenico a favore della
campagna internazionale Sight First II.
Le compagnie Sannio
Arte Danza di Benevento del Maestro Melillo e Arte Danza 95 di
Stefano Gitti, con la preziosa collaborazione del Maestro
Internazionale Carlos Palacios, hanno presentato un programma
intenso di danza classica e alcuni pezzi contemporanei divisi
in tre quadri.
Pas de deux e variazioni si sono susseguiti
durante la serata lasciando spazio anche a alcune coreografie
molto originali su sinfonia famose come la V di Beethoven. La
nostra concittadina Chiara Gasparini ha brillantemente portato
in scena alcuni brani del Corsaro accompagnata dai fratelli
Marco e Giuseppe Protano.
Il teatro gremito ha permesso al
Lions Club Crema Host di raccogliere fondi per la campagna
Sight First II, che si prefigge in 3 anni di raccogliere in
tutto il mondo 150 milioni di dollari per aiutare e prevenire
le malattie legate alla cecità. Un ringraziamento per la
disponibilità e la generosità a tutti gli sponsor della
serata: Camera di Commercio, Comune di Crema, Casa del Fiore,
Enoteca Fuoriporta, Grafin, F.B. Service, 747 Dischi, Maus
Italia e Sig. Fabio
Berselli.
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Meeting sulla "violenza verso le
donne"
Serata al femminile per Il Lions Club Crema Host,
presieduto dalla Professoressa Paola Orini, che, nel periodo
della Festa della Donna ha organizzato una serata per
affrontare il tema della Violenza verso le donne.
Hanno
partecipato all'evento in qualità di relatrici Giovanna Barra,
assessore alle pari opportunità per il Comune di Crema e
Maddalena Botti e Gianna Bianchetti dell'Associazione Donne
contro la Violenza.
L'assessore Barra ha reso partecipi gli
invitati delle iniziative svolte dall'Amministrazione Comunale
di Crema per promuovere le pari opportunità. In particolare
l'assessore ha parlato della Consulta delle Donne,
sottolineando i buoni risultati raggiunti dal gruppo sia in
termini di partecipazione che di coinvolgimento delle donne,
obiettivo raggiunto attraverso la partecipazione di donne di
ogni schieramento politico, che hanno dimostrato di saper
cooperare con successo dell'iniziativa al di là delle
differenze di opinioni politiche. La trasversalità di questa
iniziativa è stata testimoniata anche dalla presenza e
dall'intervento di Rachele Ogliari, che milita nello
schieramento politico opposto a quello dell'Assessore
Barra.
Maddalena Botti e Gianna Bianchetti hanno esposto le
iniziative dell'Associazione Donne contro la Violenza, che
offre sostegno alle donne che subiscono molestie,
maltrattamenti e violenze aiutandole a ritrovare le risorse e
le energie necessarie per costruire un proprio percorso di
uscita dalla violenza e dare così una svolta alla propria
vita.
Nella loro relazione Maddalena Botti e Gianna
Banchetti hanno sottolineato come il fenomeno della violenza
sulle donne sia spesso annidato nella normalità delle famiglie
e come questa si manifesti molto spesso non solo in forma di
violenza fisica, ma anche psicologica. Le relatrici hanno
anche parlato di come la violenza sia trasversale alla
scolarità ed alla situazione economica e di come la fascia di
età più colpita sia quella tra i 28 ed i 37 anni.
Gli
interventi delle relatrici sono stati seguiti da un vivace
dibattito con i soci e le socie ed i loro invitati, che non
hanno mancato di discutere anche il ruolo degli uomini nel
raggiungere l'obiettivo delle pari opportunità e nell'arginare
il fenomeno della violenza sulle
donne.
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La cultura al bivio
Serata all'insegna della vera cultura nel meeting
organizzato venerdì 16 febbraio presso il Ristorante Maosi di
Crema dalla Presidente del Lions Club Crema Host Paola Orini.
Relatore il Procuratore della Repubblica di Crema, Benito
Melchionna, ma anche saggista, scrittore, poeta, docente
universitario, che ha analizzato con parole chiare il futuro
della cultura, che attualmente si presenta come una sfida.
Il termine ottocentesco di cultura è inteso da sempre come
coltivare e diffondere la conoscenza, dove il sapere non è
fine a se stesso, ma serve per far crescere, arricchire e
produrre. Quindi un termine aperto e relativo al tempo e allo
spazio, dove sono uniti la tradizione e il mito. Una cultura
intesa come arricchimento dello spirito, senza fondamenti
ideologici.
Il processo storico, che è inarrestabile e
genera forme di aggregazione, ha prodotto con l'avvento del
marxismo la crescita della cultura materiale, come sapere
manuale contrapposto al sapere spirituale. Ogni popolo ha una
sua cultura che evolve nel tempo. Il costume, la parola, il
linguaggio cambiano così come la concezione etica e
giuridica.
La cultura tradizionale si era organizzata con
il binomio natura - cultura, attualmente con la sua
relativizzazione vi è una disgregazione del sapere, un sapere
che si allontana dalla natura.
Se prima nella conoscenza
vi erano passaggi lenti ai nostri tempi la dinamica è veloce e
si ha l'omologazione di tutto. Il codice del sapere del
passato si è interrotto, ora si normalizza intorno al concetto
di massa e la cultura è ad un bivio. Viene introdotto nel
linguaggio il concetto di “meticciato culturale”, un concetto
che tenta una integrazione del sapere e delle tradizioni di
altri popoli, ma essendo gli eventi così veloci crea conflitti
culturali.
I concetti di integrazione e tolleranza,
concetti classisti nati nell'attuale ambiente mercificato e
rivolto verso il basso, devono essere letti al contrario,
devono essere l'occasione per un arricchimento
culturale.
Le attuali proposte culturali offrono ai giovani
solo i modelli consumistici della TV, dei giornali, della
pubblicità , privi di contenuti non danno la possibilità di
distinguere il bene dal male.
Il bivio è dato dalla cultura
tecnologica, che agevola l'approccio materiale, ma riduce la
capacità critica. Si impara la tecnica, ma si riflette meno.
Invece dell'arricchimento culturale nasce il “meticciato
di basso profilo”. La cultura perciò vive nel malessere, vi è
difficoltà nell'applicare la norma, vi è una crescita
tecnologica ma non spirituale.
Se prima l'ipse dixit era
dominante, ora si discute di tutto; comandano i modelli
mercificati dei mas media e in contemporanea nasce il
sentimento della difficoltà di vivere.
Il bivio dovrebbe
essere, invece, un tempo meraviglioso, dove il sapere tecnico
si unisce all'arricchimento spirituale.
Delia Borrelli,
prendendo la parola e collegandosi alla dotta esposizione di
Benito Melchionna, ha spiegato il suo coinvolgimento nella
creazione dell'Agenzia UNESCO “Il Caravaggio”di Treviglio
Bergamo.
Gli Stati vincitori della seconda guerra mondiale
decisero di unirsi nella pace e nel 1945 nacque negli Stati
Uniti l'Organizzazione delle Nazioni Unite, che costituisce
Agenzie come l'UNESCO, la FAO, ecc. per divulgare la cultura,
l'educazione, la scienza.
La professione di docente e, poi
di preside, porta Delia Borrelli ad avvicinarsi all'UNESCO e
ottiene per il settore educazione la partecipazione dei
docenti della sua scuola.
Il tema iniziale di
coinvolgimento per i ragazzi è stato quello di parlare di
ambiente, in particolare del Parco del Serio. I ragazzi
avevano voglia di interessarsi alla natura. Nacque in queste
occasioni di studio la collaborazione con il Procuratore
Melchionna.
Gli obiettivi dell'UNESCO sono quelli di
mettere al primo posto nella scala dei valori la tolleranza
intesa come collaborazione, voglia di stare insieme per
superare le difficoltà qualunque siano le religioni, le
tradizioni, le culture per salvaguardare il patrimonio
dell'umanità. La Presidente Paola Orini in chiusura della
serata estremamente partecipata dai Soci Lions, ha ricordato
ai presenti i prossimi appuntamenti, in particolare
l'appuntamento del 3 marzo alle ore 21 al Teatro San Domenico
di Crema. La Commissione Arte e Cultura del Lions
International - Distretto 108 Ib3, organizza con artisti di
fama internazionale uno spettacolo dove sarà di scena la
musica di fine Ottocento, inizi Novecento dal titolo “PROFUMO
D'OPERETTA”. Sarà una grande serata musicale aperta
gratuitamente ai Lions e a tutta la
città.
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Banca Etica e Mediocredito
Il
Lions Club Crema Host, presieduto dalla Presidente Paola
Orini, ha organizzato una serata dal tema “Banca Etica e
Microcredito”, argomento questo di sempre maggior rilevanza ed
attualità anche alla luce della recente assegnazione del
Premio Nobel per la Pace al “Banchiere dei Poveri” Mohammed
Yunnus, creatore della Banca Grameen, specializzata in
microcredito a favore delle donne del Bangladesh e portata ad
esempio come caso di successo nelle iniziative di aiuto ai più
bisognosi. Hanno partecipato all'evento in qualità di relatori
la Dr.ssa Barbara Cantoni, rappresentante della Banca Etica,
la Dr.ssa Claudia Inzoli della Cooperativa Sociale “La
Siembra”, l'Ing. Francesco Giroletti ed il Dott. Cesare
Cardani, rispettivamente Presidente e Direttore della Banca di
Credito Cooperativo di Crema.
Nel corso della serata, che
ha visto una partecipazione numerosa ed attenta non solo dei
soci Lions, ma anche di numerosi ospiti, le relatrici ed i
relatori hanno affrontato la tematica della finanza etica
approfondendo l'esperienza della Banca Etica, del microcredito
alle popolazioni svantaggiate dei paesi in via di sviluppo e
presentando l'esperienza della Banca Cremasca come esempio di
attuazione dei principi della finanza etica nel territorio
cremasco.
La Dr.ssa Barbara Cantoni ha introdotto
l'esperienza della Banca Etica, nata a Padova nel 1999 con
l'intento di sostenere soprattutto il mondo no profit e
l'economia solidale finanziando la cooperazione sociale, la
cooperazione internazionale, la tutela dell'ambiente, la
cultura e la società civile. Nella sua relazione, la Dr.ssa
Cantoni ha evidenziato come la Banca Etica, pur offrendo i
tradizionali servizi bancari e di investimento, interpreti il
proprio ruolo orientando i risparmi dei propri clienti verso
la realizzazione del bene comune della collettività.
La
Dr.ssa Claudia Inzoli ha presentato il lavoro della
cooperativa sociale “La Siembra” di Crema come esempio di
mezzo sia per la promozione del commercio equo e solidale sia
per la partecipazione a progetti di microcredito nei paesi in
via di sviluppo attraverso il Consorzio Etimos, legato alla
stessa Banca Etica.
I rappresentanti della Banca Cremasca
hanno legato l'argomento della serata alla natura cooperativa
della Banca ed al conseguente scopo sociale delle proprie
attività. Si è parlato anche dell'importanza della redazione
di un bilancio sociale delle istituzioni finanziarie come
mezzo per misurare e comunicare il contributo della Banca alla
comunità in cui opera.
Il vivace dibattito che ha seguito
l'intervento del relatore ha visto la partecipazione anche dei
numerosi ospiti della serata, tra cui il vice sindaco Gianni
Risari, ed è ha rappresentato l'occasione per i convenuti per
approfondire l'argomento dell'incontro e per proporre con
forza l'idea della necessità della presenza di una forte guida
etica in ogni istituzione finanziaria, soprattutto alla luce
dei recenti scandali che hanno coinvolto il
settore.
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Serata degli Auguri
Giovedì 14 dicembre, presso il ristorante “Villa
Toscanini”, di Ripalta Arpina (CR) , si è svolta la consueta
serata degli auguri natalizi del Lions club CREMA HOST .
Quest' anno, la ricorrenza è stata resa particolarmente
significativa dalla consegna del massimo riconoscimento
Lionistico, la Melvin Jones' fellow a tre soci, la cui lunga e
intensa attività all' interno del club è stata così
meritatamente sottolineata . L' importante cerimonia si è
svolta in apertura di serata, quando la presidente del club,
Paola Orini, ha annunciato i nomi dei soci destinatari del
riconoscimento internazionale: Elio Bertolotti, Giancarlo
Cesaris e Silvio Valdameri. Il governatore del distretto
Ib
3 , Rocco Tatangelo ha poi provveduto al conferimento dell'
onorificenza tra gli applausi dei soci e dei numerosi ospiti,
tra i quali figuravano la responsabile di zona del Sight
First, Adriana Cortinovis, la delegata di zona, Anna Bergami
Bossi, i presidenti dei club di servizio del territorio e
molti esponenti della stampa locale e della società
civile.
Dopo la cena, la serata ha visto un altro momento
significativo, con la premiazione della vincitrice, a livello
locale, del concorso “ un poster per la pace”, la giovanissima
ed emozionantissima Annachiara Tagliaferri, accompagnata dai
genitori, dal preside della scuola media Giovanni Vailati di
Crema e dalla sua docente di educazione artistica. La
Presidente Paola Orini ha messo in luce la stretta
collaborazione che si è instaurata tra il club e la scuola
media, sottolineando anche il proficuo lavoro svolto da
alunni, insegnanti e dai soci membri dell' apposita
commissione, in particolare Severina Donati, Ugo Serra e Magda
Franzoni. Il lavoro della vincitrice, così come quello svolto
da altri studenti che si sono segnalati per l' originalità ,
il valore artistico e la capacità di trasmettere efficacemente
un messaggio di pace erano esposti nell' atrio di Villa
Toscanini e sono, quindi stati ammirati da tutti i soci e gli
ospiti. Il governatore Rocco Tatangelo ha messo in rilievo l'
ampia partecipazione che, in tutto il distretto, vi è stata
quest' anno al concorso, esprimendo tutta la propria
soddisfazione.
La serata è, quindi, proseguita in un'
atmosfera serena, grazie anche alle musiche e ai canti
natalizi con i quali giovanissimi musicisti e cantori guidati
da Marcello Palmieri hanno allietato l' ultima parte di una
serata dedicata ai tradizionali auguri del periodo natalizio,
ma caratterizzata anche dal conferimento di un importante
riconoscimento a soci che tanto hanno dato e ancora danno alla
vita del club.
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Meeting del 24 novembre '06
Il
Lions Club Crema Host, presieduto dalla presidente Paola
Orini, venerdì 24 novembre presso il ristorante Maosi, ha
ospitato il Prof. Angelo Rescaglio, presidente della Società
Dante Alighieri a Cremona.
Lo studioso, ex senatore della
Repubblica, professore per molti anni al Liceo Scientifico di
Cremona, ha coinvolto i presenti nella presentazione della
Società, delle sue attività e della sua evoluzione nel tempo,
anche con la testimonianza della segretaria del comitato di
Cremona, Sig.ra Giovanna Vezzoni.
La Società Dante
Alighieri è nata nel 1889 grazie ad un gruppo di intellettuali
guidati da Giosuè Carducci e viene eretta Ente Morale; è
assimilata, per struttura e finalità, alle ONLUS. Il suo scopo
primario è quello di tutelare e diffondere la lingua e la
cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei
connazionali all'estero con la madre patria e alimentando tra
gli stranieri l'amore e il culto per la civiltà
italiana.
Per il conseguimento di queste finalità, la
“Dante Alighieri” si è affidata e si affida tuttora all'aiuto
costante e generoso di oltre 500 Comitati, di cui più di 400
attivi all'estero: Africa, America, Europa, Asia e Oceania.
Ogni continente oggi può contare sull'attività instancabile e
volontaria delle sedi della “Dante”, che non solo svolgono
corsi di lingua italiana, ma anche manifestazioni culturali di
vario genere destinate alle migliaia di soci e di studenti
innamorati della nostra Italia e desiderosi di conoscerla in
tutti i suoi aspetti caratteristici, dall'arte figurativa alla
musica, dallo sport al cinema, dal teatro alla moda, fino alla
letteratura. Per mezzo dei Comitati all'estero, inoltre, la
“Dante Alighieri” istituisce e sussidia scuole, biblioteche,
circoli e corsi di lingua e cultura italiana, diffonde libri e
pubblicazioni, promuove conferenze, escursioni culturali e
manifestazioni artistiche e musicali, assegna premi e borse di
studio; per mezzo dei Comitati in Italia partecipa alle
attività intese ad accrescere ed ampliare la cultura della
nazione e promuove ogni manifestazione rivolta ad illustrare
l'importanza della diffusione della lingua, della cultura e
delle creazioni del genio e del lavoro italiani.
Esiste una
rivista “Pagine della Dante” e ogni anno viene pubblicata
un'agenda letteraria Dante Alighieri; per il 2007 è arricchita
dalle illustrazioni della Divina Commedia e, come nelle
edizioni precedenti, riporta una breve biografia del Sommo
Poeta e un'accurata documentazione sulle Lecturae Dantis,
sulle Società Dantesche in Italia e nel mondo, sull'Edizione
Nazionale delle opere di Dante e sull'Edizione Nazionale dei
Commenti danteschi, seguita da un rapido viaggio sui luoghi di
Dante in Toscana.
Infine, dal 1993, la Società opera per la
certificazione dell'italiano di qualità con un proprio
certificato PLIDA (Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri),
che attesta la competenza in italiano come lingua straniera
secondo una scala di sei livelli rappresentativi di
altrettante fasi del percorso di apprendimento della lingua
che corrispondono a quelli stabiliti dal Consiglio
d'Europa.
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Anteprima Romanzo Antonio Grassi "Il cuore batte
ancora"
Serata di grande importanza al Lions Club Crema Host
che, mercoledì 8 novembre presso il Ristorante Maosi a Crema,
ha ospitato il Dott. Antonio Grassi per la presentazione in
anteprima del suo ultimo romanzo: “Il cuore batte
ancora”.
L’ospite, noto giornalista e scrittore cremasco,
capo servizio della redazione cremasca del Giornale “La
Provincia”, ha voluto dare un assaggio del suo scritto con
alcuni brani letti dall’attrice e lettrice Cecilia
Brambini.
Protagonista del romanzo è un commissario di una
città di provincia: tale figura è stata ispirata dal Dott.
Daniel Segre, commissario della Polizia di Stato a Crema ,
presente alla serata, che ha dato un simpatico contributo
raccontando alcuni aneddoti riguardanti il periodo della
stesura del manoscritto.
Il romanzo è un thriller dove
vengono illustrati diversi aspetti di una piccola città di
provincia, come il conflitto generazionale, il mondo dei
professionisti, l’ambiente politico, la figura di alcune
tipologie di donne; intorno al filo conduttore delle indagini
del protagonista, si delinea la vita di questa piccola città
con tutti i pregi e i difetti sottolineati dall’autore.
Lo
scrittore, con questo romanzo, termina una trilogia iniziata
con il primo romanzo “Macramé”, incentrato sugli
ex-sessantottini in provincia; seguita poi dal secondo,
“L’erba del diavolo”, nel quale si parla dell’ambiente della
finanza e dei guadagni facili fino al crollo di Wall Street in
conseguenza a quello delle Torri Gemelle a New York.
“Il
cuore batte ancora” sarà pronto per la distribuzione nei primi
mesi del 2007.
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MEETING
27 ottobre 2006
Prosegue nel suo cammino l’anno sociale del Lions Club
Crema Host che venerdì 27 ottobre al ristorante Maosi, ha
ospitato il relatore Prof. Cesare Arpini per una serata dal
tema “Andrea Mantegna. Un grande artista del Rinascimento
Italiano”.
La presidente Paola Orini ha introdotto il
relatore,Prof. Cesare Arpini, noto storico dell’arte cremasco,
Docente di Teoria e Storia del Restauro presso l’Università di
Trieste e Docente di Storia dell’Arte presso il Liceo Classico
Racchetti di Crema; la presidente ha inoltrato presentato il
presidente del Lions Club Cremona Host, Raffaele Gagliardi,
con il quale si prepareranno i festeggiamenti per il 50°
anniversario dei due Lions Clubs.
L’idea di questo meeting
nasce dalla ricorrenza della celebrazione del quinto
centenario della morte di Andrea Mantegna, per il quale si è
dato vita ad un evento espositivo inedito: un’unica mostra
allestita in ognuna delle città nelle quali la presenza del
maestro e delle sue opere è documentata.
Seguendo proprio
questo cammino tra le diverse città (Padova, Verona e
Mantova), il Prof Arpini ha sapientemente illustrato la vita,
l’evoluzione artistica e le opere del Mantegna, facendo
riferimento anche alle correnti e alle influenze di noti
artisti dell’epoca.
Andrea Mantegna, in una Padova in
pieno fermento artistico e culturale guidato dalla figura di
Donatello, diviene presto il massimo esponente dello
straordinario processo di rinnovamento del linguaggio
figurativo, all’avanguardia in fatto di conoscenze
prospettiche e di cultura antiquaria. Gli anni trascorsi a
Padova sono fondamentali per l’artista perché sono quelli
della formazione e soprattutto della grande rivoluzione
artistica di cui si farà portatore.
La Cappella Ovetari,
che sarà possibile ammirare dopo un lungo periodo di restauri,
viene considerata il capolavoro assoluto e l’opera più
rivoluzionaria del Mantegna.
A Verona l’artista realizza
due grandi opere per la città: il Trittico di San Zeno del
1456-1459, voluto dall’abate di origine veneziana Gregorio
Correr, e la Madonna in gloria fra santi e angeli, nota come
Pala Trivulzio, eseguita per gli olivetani di Santa Maria in
Organo. Queste due eccezionali opere rappresentano, idealmente
ma anche praticamente, l’inizio e la fine dell’intervallo
temporale entro cui si sviluppa l’arte del primo
Rinascimento.
Arrivato a Mantova nel 1460, dove rimase fino
alla morte avvenuta nel 1506, Mantegna diviene pittore di
corte dei Gonzaga, riservando il suo genio, per massima parte,
al servizio esclusivo della famiglia. In questa città realizzò
alcuni tra i suoi massimi capolavori, a partire dalla
decorazione della Camera Picta detta degli Sposi, affrescata
nel Castello di San Giorgio e considerata fin da subito una
delle meraviglie di quell’età ed esempio più alto dell’arte
del Mantegna, grazie anche all’originalissima idea dello
sfondamento illusivo del soffitto.
Durante il soggiorno
mantovano il Mantegna divenne pittore di fama sopranazionale,
celebrato ed ammirato dai contemporanei, e lasciò a Mantova
una traccia indelebile con il suo stile rivoluzionario,
nonostante l’arrivo, sul finire della sua vita, di Isabella
d’Este a corte, che orientò i suoi interessi artistici verso
nuovi talenti.
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Mondo dell'Economia. Economie del Mondo
13
ottobre 2006
Il
Lions Club Crema Host, presieduto dalla Presidente Paola
Orini, ha organizzato una serata dal tema “Mondo
dell’Economia. Economie del Mondo”, che ha visto come relatore
il dott. Stefano Chiarlone, giovane ed affermato economista
presso l’Ufficio Strategie e Studi del Gruppo Unicredit,
Professore di Economia Internazionale presso l’Università
Cattolica di Milano ed autore del libro “La Cina”, di prossima
pubblicazione.
Nel corso della serata, che ha visto una
partecipazione numerosa ed attenta non solo dei soci Lions, ma
anche dei giovani membri del Leo Club Crema e di numerosi
ospiti, il dott. Chiarlone ha proposto ed affrontato nel
dettaglio la sfida della globalizzazione economica ed in
particolare il movimento verso oriente del baricentro
economico mondiale.
Il relatore ha affrontato il ruolo ed
il successo della Cina e dell’India, che sempre di più saranno
al centro degli scenari economici ed il cui sviluppo mostra le
caratteristiche di forza e progressività, che lasciano
presagire una loro funzione sempre più determinante come
partner economici, al punto di rendere imprescindibile per le
economie più mature, quali gli Stati Uniti e l’Europa
Occidentale, la necessità di adattare i propri modelli
economici e produttivi ai nuovi scenari che si stanno
delineando. “La Cina è troppo spesso presentata come una
minaccia da cui difendersi” ha dichiarato il dott. Chiarlone,
ma in realtà, “questa rappresenta un’opportunità di mercato e
di produzione a costi minori di quelli occidentali” che
“sarebbe gravissimo non riuscire a cogliere e
sfruttare”.
Il vivace dibattito che ha seguito l’intervento
del relatore ha visto la partecipazione anche dei numerosi
ospiti della serata, tra cui il dott. Mario Buzzella,
Presidente dell’Associazione Industriali della Provincia di
Cremona e Vicepresidente di Assolombarda, l’on. Gianni Risari,
Vicesindaco di Crema, Giuseppe Soffiantini, Presidente
dell’Associazione Artigiani ed il dott. Agostino Savoldi,
Assessore all’Economia della Provincia di Cremona, che ha
sottolineato gli sforzi compiuti dalla Provincia di Cremona
per diventare attore innovativo ed attento alle nuove
dinamiche economiche
internazionali.
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APERTURA ANNO SOCIALE
22 settembre
2006
Il
Lions Club Crema Host, presieduto dalla presidente Paola
Orini, ha aperto l’anno sociale 2006-2007 con la visita del
Governatore del Distretto Lions 108 IB3 Rocco Tatangelo, socio
del club stesso.
Durante la serata, nella quale si è svolta
anche l’assemblea dei soci, sono state presentate le linee
guida per l’anno sociale: la ricorrenza del 50° della
fondazione del Club e il service principale che consisterà in
un restauro. Più precisamente questo service, che si protrarrà
anche nel prossimo anno sociale, sarà dedicato al restauro del
soffitto ligneo con tavolette del XV sec della sala conferenze
o sala lettura dell’ex convento del Sant’Agostino, che nei
progetti dell’amministrazione comunale, diverrà una vera e
propria cittadella della cultura.
Il Governatore Rocco
Tatangelo, accolto nel suo club, ha illustrato in modo chiaro
e esaustivo le direttive del Presidente Internazionale Jimmy
Ross, il cui motto è “I Lions per…”. I Lions devono lavorare
insieme, coordinando services ed attività, con spirito di
collaborazione e di altruismo. I Lions devono servire la
propria comunità e territorialità, consolidando e rafforzando
la propria immagine dando continuità ai services. Il
Governatore ha concluso il suo intervento spiegando il suo
motto “La solidarietà è concretezza”, parole incise nelle
pietre del suo gagliardetto insieme a “Servizio, Amicizia e
Libertà”, caratteristiche da perseguire all’interno di ogni
club.
Grande risalto è stato dato anche ai Leo Clubs,
definiti il più grande e importante service dei Lions; i
giovani Leo, infatti, devono essere aiutati e coinvolti nelle
attività svolte in quanto sono il futuro di questa grande
associazione. Nello specifico, il Leo Club Crema ha in attivo
18 soci e un buon numero di aspiranti, numeri che hanno
permesso al Governatore di parlarne come un esempio per tutto
il distretto.
Il socio Enrico Villa ha ricevuto il
riconoscimento Membership Key per aver presentato 2 nuovi
soci.
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Molta
soddisfazione ha suscitato l’incontro con Corrado Augias, lo
scrittore e saggista romano che venerdì 11 novembre si è
presentato a Crema, in Palazzo Comunale, prima, in un noto
ristorante, poi, per presentare il suo ultimo libro, "I
segreti di Roma". L’autore è stato invitato dall’assessore
alla comunicazione del Comune di Crema, Miranda Maini, socia
del LC Crema Host, instancabile promotrice di cultura, dalla
sottoscritta, docente di lettere latine e greche e cerimoniera
del LC Crema Serenissima e dal giornalista Giovanni Bassi, che
hanno "aperto" la conviviale ai numerosi amici lions della
città e del territorio circostante; hanno infatti avuto
l’onore di essere i primi , in tutta l’Italia settentrionale,
a cui Augias ha concesso la prelazione della presentazione del
testo sopra menzionato, un documento letterario che non
annoia, privo di retorica, utile a capire la Roma delle
origini, dello sviluppo e della contemporaneità: una Roma tra
il sacro ed il profano, la sola città che abbia continuato
ininterrottamente ad esistere, con il fascino straordinario
dei suoi monumenti, dei suoi templi, della sua arte e della
sua storia. La conversazione avvincente e coinvolgente di
Augias, che spesso si è trasformata in vivace interazione con
i presenti, ha avuto il pregio di comunicare, non solo ai
lions, ma anche alla città, mondi, tradizioni e cultura in
modo completo e dinamico, con l’immediatezza del romanziere,
la puntigliosità dello storico e la profondità del
saggista.
Nel
corso della serata, alla presenza del sindaco di Crema, dott.
Claudio Ceravolo, una rappresentante della classe I^ A del
Liceo Classico "A. Racchetti " di Crema ha consegnato al
relatore un lavoro multimediale svolto nell’anno scolastico
precedente con la loro insegnante, che è poi chi scrive,
riguardo al libro "I segreti di Londra". I ragazzi si sono
accostati a questo testo con disponibilità, cogliendo gli
aspetti peculiari della città, che poi hanno visitato durante
il mese di febbraio. Ne è uscito un documento originale, che
ripercorre le tappe indicate da Augias. Il CD, miscellanea di
testi, immagini e commenti, presentato anche alla recente
Media Expo allestita al Polo Universitario di Crema, è stato
donato allo scrittore, che si è complimentato per
l’originalità del lavoro e si è augurato che l’istruttiva
esperienza di questi ragazzi offra spunti costruttivi a tutti
noi: leggere, informarsi, comprendere e
viaggiare.
La
conviviale è risultata molto interessante, perché Augias ci
insegna ogni giorno, attraverso i suoi scritti, a cogliere la
dimensione storica del nostro presente, e, nella fattispecie
dell’ultimo testo proposto, a comprenderla con la mediazione
di un passato che ci appartiene e che ci è padre, come quello
di Roma.
Adriana Cortinovis
Sangiovanni
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